Sostituiamo i denti mancanti con impianti in titanio, offrendo soluzioni durature fisse e di aspetto naturale
L’implantologia è quella branca che si occupa della sostituzione dei denti mancanti mediante l’utilizzo di viti in titanio che vengono inserite direttamente nell’osso e fungono da ancoraggio per la costruzione di corone protesiche, di ponti o anche di riabilitazioni fisse o rimovibili di tutta l’arcata dentaria.
E’ una soluzione sicura, affidabile e ben sperimentata da moltissimi anni.
Nonostante l’indubbia utilità degli impianti dentali, non bisogna pensare che funzionino meglio dei denti, per questo motivo i denti vanno sempre salvati, se possibile, e bisogna molto attentamente valutarne prognosi, prima di pensare di estrarli (estrazione sì/no). La tendenza a togliere denti e sostituirli con impianti può avere motivazioni commerciali, ma spesso non ha una reale indicazione terapeutica.
E’ importante eseguire sempre una attenta analisi della situazione clinica prima di decidere se la soluzione implantare sia quella più favorevole al caso.
Quali sono i vantaggi degli impianti dentali?
Il vantaggio dell’impianto è quello di non toccare denti naturali per fare ponti e di poter fare lavori fissi piuttosto che lavori rimovibili.
Quali sono i rischi degli impianti dentali?
Il timore maggiore riguarda il rigetto, non esiste tuttavia un rischio simile data l’elevata biocompatibilità dei materiali utilizzati. L’esito negativo quando si verifica è solitamente legato ad errori operativi durante la fase chirurgica o alla reinfezione del sito a causa di scarso controllo igienico professionale (utilità sedute igiene professionale) e domiciliare.
Eventuali sanguinamenti durante o dopo l’intervento sono rari e in ogni caso non gravi, grazie all’utilizzo delle moderne tecniche operatorie, che prevedono ogni tipo di precauzione anche per i pazienti in cura di anticoagulanti. Allo stesso modo, i rischi di lesioni dei nervi alveolari sono contenuti se a operare sono professionisti esperti che ricorrono a tutte le misure di sicurezza necessarie, non ultima la chirurgia computer guidata.
Quanto durano gli impianti dentali?
Un impianto di buona qualità è fatto per durare una vita. Ci sono delle condizioni che rendono più critica la durata dell’impianto stesso come problemi di salute ed in particolare il diabete, il fumo di sigaretta e una scarsa igiene orale. Comunque sia la qualità dell’impianto e del restauro protesico nonché le capacità dell’operatore sono fondamentali per la durata dell’impianto. Le percentuali di successo di un impianto utilizzato correttamente in paziente sano non fumatore è superiore al 95% a 5 anni di distanza.
Quanto dura il dolore dopo un impianto dentale?
Inserire un impianto non è doloroso e dopo aver messo l’impianto non si ha dolore mentre si può avere gonfiore se si sono utilizzate tecniche rigenerative.
